La Tribal Fusion, nasce ufficialmente negli anni ’70 in America. E’ una fusione tra danza orientale, danza indiana, flamenco, hip hop e molti altri stili di danza folkloristici. Offre risultati straordinari ed è, ancora oggi, in continuo divenire. Questo stile apre, infatti, le porte a una nuova visione della danza, aperta alla sperimentazione e alla ricerca di nuove contaminazioni che possano offrire una più libera espressività, ma che, alla base, ha comunque lo stile e le movenze della danza orientale. Molti movimenti della tribal fusion partono dallo yoga e dallo stretching, senza i quali si rischierebbe di incorrere a dolorosi infortuni. E’ necessario dunque fare degli esercizi di riscaldamento sia prima sia dopo lo svolgersi della concreta danza.Inoltre, è giusto sottolineare, che questo tipo di danza è molto difficile per chi non ha alle spalle almeno due anni di danza rientale.
Ma parliamo della musica: si danza per lo più su musiche elettroniche, ma si trovano anche sonorità classiche, etniche, indiane, latine, musiche metal e rock.
I benefici? Sono tanti, ma i più visibili e tangibili sono il potenziamento muscolare di gambe, glutei, addominali, schiena e braccia, la consapevolezza e il controllo dei muscoli e un generale equilibrio psico-fisico.